Parabiago, gesto estremo di un uomo di 79 anni: accoltella la moglie disabile e si toglie la vita gettandosi dal quarto piano.
Una tragedia familiare ha sconvolto la città di Parabiago, in provincia di Milano, nella serata di sabato 10 agosto dove un uomo di 79 anni, Franco Pozzi, ha colpito ripetutamente con un coltello la moglie, tre anni più giovane, disabile e costretta a letto. Subito dopo, convinto forse di averla uccisa, ha aperto la finestra e si è gettato dal quarto piano, morendo sul colpo. Nel frattempo, a Garlasco si indaga sulla bici di Alberto Stasi.
Uomo accoltella la moglie disabile: i fatti a Parabiago
Tutto è accaduto poco dopo le 22, come riportato da Milano Today, in un appartamento di via della Battaglia, ora sotto sequestro. A dare l’allarme sono stati i vicini di casa, che hanno visto il corpo senza vita dell’uomo riverso nel cortile condominiale e hanno chiamato immediatamente il 112.
Quando i soccorritori sono arrivati sul posto, per Franco Pozzi non c’era più nulla da fare. I carabinieri, dopo aver constatato il decesso, sono entrati nell’abitazione e hanno trovato la moglie dell’uomo in una pozza di sangue.
La vittima era gravemente ferita alla testa, al busto e in altre parti del corpo. Nonostante la gravità delle lesioni, la donna era ancora viva. È stata soccorsa e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Legnano, dove – secondo le prime informazioni – non sarebbe in pericolo di vita.
La lite tra i due coniugi e il gesto disperato: le indagini in corso
Secondo le prime ricostruzioni, aggiunge Today, il pensionato si sarebbe scagliato contro la moglie al culmine di una lite. Dopo averla colpita più volte, probabilmente pensando di averla uccisa, si sarebbe tolto la vita lanciandosi dalla finestra. Le indagini sono ancora in corso per confermare la dinamica esatta dei fatti e comprendere cosa abbia scatenato la violenza.
Gli inquirenti stanno raccogliendo elementi utili a chiarire se si sia trattato di un gesto improvviso o se ci fossero tensioni pregresse nella coppia.
